NOTTURNO

(A Chopin)

van eyck

 

E’ un canto notturno?

No.

Anche se vo cantando

Nella notte,

E’ il giorno

Che preme,

Che nasce,

Che irradia all’intorno

Le sue falangi bianche,

Ricacciando nel buio

– Che non è più, buio! –

Le tristi oscurità del peccato.

Io ho te, Signore

 E per questo,

Dove vado,

Nessuno…,

Nessuno

Può spegnere la mia candela.

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